Grazie all'idea di un ex primario dell’Ospedale di Gardone Val Trompia, si potrà trasformare la maschera Easybreath di Decathlon in una maschera per respiratori ospedalieri.
Grazie all'idea di un ex primario dell’Ospedale di Gardone Val Trompia, si potrà trasformare la maschera Easybreath di Decathlon in una maschera per respiratori ospedalieri.
L'idea è venuta ad un ex primario dell’Ospedale di Gardone Val Trompia, in provincia di Bescia, il dottor Renato Favero, che conosceva la maschera Decathlon, il quale ha contattato la società Isinnova, costituita da un team di ingegneri, designer ed esperti di comunicazione che si dedica alla raccolta di idee per trasformarle in oggetti concreti, la quale stava realizzando in stampa 3D le valvole di emergenza per respiratori.
Il dott. Favero ha contattato Isinnova con una richiesta di aiuto:
Così, sette giorni dopo, è nato il primo prototipo della “Valvola Charlotte“, che permette di trasformare la maschera da snorkeling Easybreath in una maschera C-PAP ospedaliera per terapia sub-intensiva, grazie anche all'aiuto da parte di Decathlon che, contattata da Isinnova, ha immediatamente fornito i progetti CAD della maschera permettendo di velocizzare il processo di studio e progettazione della valvola.
Il prototipo è stato testato direttamente nell’ospedale di Chiari, nel bresciano, “e si è dimostrato perfettamente funzionante”.
La società precisa che
Questo significa che chiunque può accedere ai file del progetto e stampare in 3D la valvola a condizione che non sia utilizzata per scopi commerciali.